Intervento di piantumazione nella Riserva Naturale del Lago

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Messe a dimora 180 nuove piante in un’area di 1,5 ettari sul lato nord-ovest della Riserva Naturale del Lago di Montepulciano.

Data:

12 Febbraio 2025

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Proseguono gli interventi di valorizzazione e tutela della Riserva Naturale del Lago di Montepulciano. In questi giorni ha preso il via un intervento di miglioramento ambientale e naturalistico nell’estremità nord-occidentale della Riserva, su un’area di circa 1,5 ettari, che prevede la piantumazione di 180 nuove piante appartenenti a diverse specie arboree autoctone, tra cui acero campestre, carpino bianco, olmo, frassino maggiore, salice bianco e ontano nero.

«Questo intervento rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di tutela della Riserva Naturale del Lago di Montepulciano, nel rispetto degli obiettivi di conservazione e ampliamento degli habitat di maggiore interesse floristico-vegetazionale e ornitologico dell’area – è il commento di Lorenzo Bui, Assessore all’Ambiente e al Lago di Montepulciano - oltre alla piantumazione di queste nuove 180 piante, attendiamo gli esiti del bando sulle aree interne, per il quale abbiamo presentato un progetto articolato del valore di 520mila euro. Se finanziato, potrà segnare un’importante svolta nella gestione e nella protezione di questo prezioso ecosistema».

foto di assessore bui con persone che piantano alberi

Il progetto di riforestazione del Lago di Montepulciano si basa sullo studio realizzato qualche mese fa dai professionisti specializzati del Centro di ricerca, documentazione e promozione Padule di Fucecchio e nasce per compensare la crescente presenza di alberi morti e piante deperienti, in particolare pioppi, nei pressi del bosco idrofilo. L’area interessata dall’intervento, a nord-ovest rispetto allo specchio d’acqua del Lago, è di grande pregio naturalistico, caratterizzata dalla presenza di habitat diversificati che attraggono numerose specie di uccelli durante tutto l’anno. In particolare, i boschi planiziali che verranno ricostituiti rivestono un ruolo fondamentale nel miglioramento della qualità del paesaggio, dell’aria e dell’acqua, fungendo da filtro contro l’inquinamento e rappresentando un elemento essenziale per la conservazione della biodiversità.
L’operazione è stata preventivamente autorizzata da tutti gli enti competenti alla tutela della Riserva ed è stata finanziata dalla Regione Toscana per un importo di circa 15mila euro.

Ultimo aggiornamento: 12/02/2025, 13:06

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